Il Fondo Luca Ronconi, ordinato e inventariato dalla Soprintendenza archivistica e bibliografica dell’Umbria, approda all’Archivio Storico delle Arti Contemporanee della Biennale di Venezia grazie all’accordo siglato con la destinataria del lascito Roberta Carlotto, con l’intento di conservare e valorizzare l’eredità artistica del grande maestro.
Per l’occasione La Biennale di Venezia in collaborazione con l’Archivio Ronconi e il Centro Teatrale Santacristina ha organizzato due giornate dedicate all’opera di Luca Ronconi e agli anni della Biennale di Venezia, dove è stato direttore del settore Teatro e del settore Musica dal 1974 al 1976, premiato con il Leone d’oro alla carriera nel 2012. il 6 marzo alla Sala Auditorium della Biblioteca della Biennale (Calle Paludo S. Antonio), si è svolta una giornata di studi con interventi e testimonianze di studiosi, collaboratori, attori, critici, molti dei quali a lungo al fianco di Ronconi condividendone il percorso umano, artistico e intellettuale: Giovanni Agosti, Oliviero Ponte di Pino, Stefano Boeri, Peter Exacoustos, Manuela Mandracchia, Margherita Palli, Ottavia Piccolo, Pier Luigi Pizzi, Massimo Popolizio.