Il 30 e 31 agosto e l'1 settembre 2017 al Centro Teatrale Santacristina si sono svolte tre giornate di studio per Luca Ronconi, con incontri, approfondimenti, contributi critici e tavole rotonde.
Ad animare l’iniziativa è, da un lato, l’esigenza di tenere vivo un patrimonio di memoria a proposito di una figura fondamentale del teatro italiano; dall’altro, l’urgenza di comprenderne il lascito e di contestualizzarlo nelle forme e nei modi della scena contemporanea.
Regia, parola, utopia: tre parole chiave, una per giornata, attorno a cui vertono le riflessioni.
Attori, attrici e artigiani della scena che hanno accompagnato Ronconi nella sua lunga carriera hanno condiviso il proprio sguardo e il proprio bagaglio di ricordi, mentre a registi e drammaturghi di oggi è stato lasciato il compito di portare l’attenzione al presente dell’arte teatrale.
Interventi teorici e storici e testimonianze personali si sono uniti alla presenza di artisti, ricercatori, critici e operatori di varie generazioni e provenienze, verso punti di vista plurali e dialogici sul passato, sul presente e sul futuro della scena.
Sono intervenuti oltre 40 relatori: Giovanni Agosti, Paola Bacci, Luca Bargagna, Ariella Beddini, Federico Bellini, Alberto Benedetto, Riccardo Bini, Roberta Carlotto, Davide Carnevali, Marco Consolini, Massimo De Francovich, Paolo Di Paolo, Giulia Filacanapa, Nadia Fusini, Jacopo Gassman, Graziano Graziani, Lucrezia Guidone, Antonio Latella, Sergio Lo Gatto, Claudio Longhi, Erica Magris, Fausto Malcovati, Curzio Maltese, Manuela Mandracchia, Franco Marcoaldi, Stefano Massini, Cesare Mazzonis, Italo Moscati, Franca Nuti, Jacopo Pellegrini, Graziano Piazza, Oliviero Ponte di Pino, Massimo Popolizio, Marco Rossi, Emilio Sala, Giorgio Sangati, Stefano Santospago, Giuliano Scabia, Peter Stein, Suzanne Stewart Steinberg, Anna Tedesco, Federico Tiezzi.
