Io sono una macchina fotografica (attore)

Autore:   John Van Druten


Scene:   Gianni Polidori


Prima rappresentazione: Teatro Eliseo - Roma, 11 ottobre 1957

Le parole di Luca Ronconi


Invece non ho imparato nulla sul lavoro dell’attore recitando in "Io sono una macchina fotografica" con Monica Vitti e la regia di Michelangelo Antonioni, che arrivava in teatro già con una solida fama cinematografica, reduce dal "Grido". Antonioni, però, era spaesato in scena. Un po’ come mi sarei sentito io nel cinema, se avessi deciso di fare un film non perché ci credo veramente ma perché sto con la prima attrice. La prima all’Eliseo di Roma fu catastrofica. La sera, a cena, Antonioni ebbe un’uscita che mi lasciò di stucco: “Questa sera ho capito la differenza che c’è tra cinema e teatro. In teatro si fa tutto durante le prove. In cinema se si prova molto si rischia la meccanicità. La vera regia, per un film, è il montaggio che in teatro non c’è”. C’erano tutte le premesse perché lo spettacolo non andasse. Me ne andai io, però, dopo poche piazze.
«Luca Ronconi. Prove di autobiografia»
a cura di Giovanni Agosti (Feltrinelli, 2019)